sabato 7 aprile 2018

Il pubblico ha votato su QUESTI CORTI! (programma di sala)



Le MOTIVAZIONI dei PREMI della GIURIA


CORTOMETRAGGI PREMIATI - VENERDI' 6 aprile 2018





IERI SERA PER QUESTI CORTI SIAMO ANDATI LUNGHI!! (ma ne valeva la pena!)





In una sala gremita in ogni ordine di numero e posto si è svolta la SERATA FINALE della terza edizione di InCorto Robecco. Più di 180 persone hanno assistito in sala e molte altre in contemporanea negli spazi del bar accanto (allestiti ad hoc dall'organizzazione) al CINETEATROAGORA' alla proiezione dei 23 cortometraggi finalisti. Un'edizione che è cresciuta "inizia a parlare" pronunciano i due presentatori e artefici del Concorso Lisa Hildebrand e Davide Pastori. Cresciuta nei numeri e nei premi, infatti novità di quest'anno è il Premio Speciale per le Scuole. Cresciuta nei contenitori (numerosi gadget offerti) e nei contenuti; infatti in sala sono presenti tutti i registi premiati, la manifestazione ha messo Radici.
Ed è proprio la parola "Radici" il denominatore comune a tutti gli elaborati in gara. Ognuno con il suo stile ed i suoi argomenti a sostenere il tema di questa edizione._
- La scelta c'è stata!- continuano i due ideatori - La scelta di non poter mostrare tutti i filmati arrivati (40 totali)- compito che la Giuria targata 2018, professionale e ben assortita ha saputo affrontare con classe, dando motivazioni particolarmente decise ed esaustive a riguardo dei prescelti. Il primo premio è andato a Firenze, ma le vere radici riaffiorano nel cognome del vincitore, e la Sardegna ritorna ancora, è la terra da dove il regista Theo Putzu è originario con il suo 7,83Hz. 
Premio del pubblico, il premio "più sentito" dopo il trionfatore è andato a "Sradicato" storia incentrata sul fiume Ticino e del suo rapporto con l'uomo di Alice Pellegrino.
Da non dimenticare il premio Speciale del Comune di Robecco sul Naviglio all'ormai affezionato Gianni Comincioli che mette le proprie memorie al grande schermo.
Già, alla fine è sempre lui il vero protagonista.E' il cinema.